SCENA NONA.

Dott. Fox.

Gonzalo!

Gonzalo.

Dottor Fox!

Si abbracciano.

Ho pensato a te durante tutta la traversata. Ma avrei avuto bisogno di te prima e dopo. Non potendoti avere, non ho chiesto l'aiuto di nessuno.

Dott. Fox.

Anche tu vuoi parlarmi?

Gonzalo.

Sì!

Dott. Fox.

A proposito del bambino?

Gonzalo

gelido.

Ah! Lo sai? Ti hanno detto?

Dott. Fox.

Sì, se ne parlava, ora. Pare che quando se ne ricordino tutti siano presi dal terrore.

Gonzalo.

Già.

Dott. Fox.

E tu?

Gonzalo.

Io devo parlarti di altro. Sai? Talvolta.... l'amica.... ritorna.

Dott. Fox

guardandolo gravemente.

Hai continuata la cura che iniziasti con me?

Gonzalo.

Sì, ma ritorna! Credo anzi che non mi lasci mai. Tu lo sai! È cosa vecchia per te!

Dott. Fox.

E il tuo proposito di volontà?

Gonzalo.

Nullo. Perfettamente nullo. Arriva l'istante in cui io mi dibatto legato da quell'impotenza atroce da cui ci sentiamo paralizzati mentre sogniamo. È allora ch'io sento come un'altr'anima in me, parassita e dominatrice.

Dott. Fox.

Lacune? Assenze? Estasi?

Gonzalo.

Tutto!

Osvaldo, Barbara e Gaspare

ansiosamente, al Dottore.

E allora?

Dott. Fox.

Mah! Non posso dir niente....

Entra il Marito di Barbara.

Oh! L'ittiologo! Venga qui per favore!

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