TUTTI I BURATTINI accorrono intorno al servo svenuto; e chi gli spruzza l'acqua sul viso, chi gli strofina i polsi, chi gli fa il massaggio alle gambe. IL SERVITORE essendo così energeticamente soccorso, rinviene a poco a poco, si mette a sedere e apre gli occhi: ma la vista dei BURATTINI che si muovono intorno a lui lo fa immediatamente svenire di nuovo.
LA VOCE DI PLACIDO
dalle scale
Andiamo, aprite! O che il diavolo vi porti!
I BURATTINI
Il padrone! Andiamo ad aprire!
I BURATTINO
E con tutti gli onori! Su! Schieriamoci su due file: tre di qua e quattro di qua... E io apro!
Apre la porta con solennità
PLACIDO appare sul limitare.
I BURATTINO
Onoriamo il nostro padrone!
Gli altri BURATTINI s'inchinano profondamente davanti a lui
IL SERVITORE ha aperto gli occhi e subito li ha richiusi: ma infine si fa coraggio e si mette a osservare quel che avviene, sempre fingendo di essere svenuto.
PLACIDO
venendo sul davanti della scena
Maledetti ragazzi! Ho già capito che avete rovinato ogni cosa!
I BURATTINO
No, no... I signori sono di là... Il servitore è momentaneamente svenuto...
PLACIDO
Svenuto? Dove? Ah, eccolo là... Ma bisogna soccorrerlo!
II BURATTINO
Non è niente, padrone... Abbiamo appena il tempo di raccontarvi come è andata...
IL SERVITORE camminando carponi s'insinua tra le gambe di un tavolino e sporge la testa verso il crocchio, ossia di fronte al pubblico.
II BURATTINO
Figuratevi che gli abbiamo bevuta tutta la bottiglia di vino...
PLACIDO
Allora vi siete fatti scoprire...
III BURATTINO
Ma che!
IV BURATTINO
sbellicandosi dalle risa
Ha creduto di averla bevuta lui!
PLACIDO
Ma come!
V BURATTINO
Sì, padrone: quel servitore... è un tale allocco...
IL SERVITORE ritira la testa tra le gambe del tavolino.
VI BURATTINO
Ma che allocco... Tu vuoi disonorare la onorata famiglia degli allocchi! Quello è un baggiano trovato in qualche vecchio innaffiatoio di provincia...
IL SERVITORE è sgattaiolato dal tavolino e in punta di piedi se l'è svignata per la porta di destra.
PLACIDO
Attenti, che possono tornare i padroni! Suvvia, al vostro posto!... Presto!...
Li spinge contro la parete a cui I BURATTINI si appoggiano inerti
Tutti fermi! Mi raccomando!