Ai medesimi
Magnifici ac potentes domini mei observandissimi. Ricercato da questi mercatanti reggiani, li quali desidereriano intrare in Lucca, fo fede a V. S., [267] come quasi ogni giorno ho lettere dal capitano di Reggio, e da' miei amici particolari, che mi avvisano di ogni cosa che accade in quella terra, e non sento, per lettere che vengono di là nè per persone, che vi sia alcuno sospetto nè pericolo di peste. Altro non occorre: a V. S. mi raccomando.
Castelnovi, 8 novembris 1524.