Al Duca di Ferrara
Ill.mo ed Eccell.mo Signor mio. Veduto quanto Vostra Eccell.a mi commette per lo accluso rescritto, io riferisco a quella che mess. Gio. Piero e Baldassare [126] e Bartolomeo Attolini sono reputati per Castelnovo e tutta Grafagnana uomini da bene quanto altri che ci sieno, e meritano che alli lor libri sia dato fede, ch'è d'aver circa questo la concessione ch'altri di questa terra hanno avuta, come io ne mando la copia d'una che già per la felice memoria dell'Ill.mo Duca Ercole e poi per Vostra Eccell.a fu concessa a maestro Pietro de' Lavelli et inde a Pierino suo figliuolo, magnani; giusta la forma della quale Vostra Eccell.a può conceder questa alli soprascritti fratelli: in buona grazia della quale mi raccomando sempre.
Castelnovi, XIIII maii 1523.