E prima che più espresso io le lo chieggia,
su la real sua fede mi prometta
farmene grazia; e vorrò poi, che veggia
che sarà iusta la domanda e retta. —
— Merta la tua virtù che dar ti deggia
ciò che domandi, o giovane diletta
(rispose Carlo); e giuro, se ben parte
chiedi del regno mio, di contentarte. —