Poi ch'ebbe il vero Ariodante esposto
de la mercé ch'aspetta a sua fatica,
Polinesso, che già s'avea proposto
di far Ginevra al suo amator nemica,
cominciò: — Sei da me molto discosto,
e vo' che di tua bocca anco tu 'l dica;
e del mio ben veduta la radice,
che confessi me solo esser felice.