Al primo suon di quella voce torse
Ruggiero il viso, e subito levosse;
e poi ch'uscir da l'arbore s'accorse,
stupefatto restò più che mai fosse.
A levarne il destrier subito corse;
e con le guance di vergogna rosse:
- Qual che tu sii, perdonami (dicea),
o spirto umano, o boschereccia dea.