Del mio error consapevole, non chieggio
né chiederti ardirei gli antiqui lumi.
Che tu lo possa far, ben creder deggio,
che sei de' cari a Dio beati numi.
Ti basti il gran martìr ch'io non ci veggio,
senza ch'ognor la fame mi consumi:
almen discaccia le fetide arpie,
che non rapiscan le vivande mie.