Né lunga servitù, né grand'amore
che ti fu a mille prove manifesto,
ebbono forza di tenerti il core,
che non fossi a cangiarsi almen sì presto.
Non perch'a Mandricardo inferiore
io ti paressi, di te privo resto;
né so trovar cagione ai casi miei,
se non quest'una, che femina sei.