Indice

INTRODUZIONE
Il Pensiero materialistico nella storia della Filosofia

Il Materialismo non è una dottrina nuova – L’antichità e il secolo XVIII – Abuso della metafisica in Germania – La reazione – Schopenhaner – Kant e la Critica della Ragione Pura – Progressi delle discipline sperimentali – Confluenza del Criticismo e dello Sperimentalismo – La necessità della sintesi – Nascita del Materialismo.

PARTE PRIMA
Premesse

CAPITOLO I. Materia e Forza – Che cosa è la materia – Che cosa è la forza – Loro inseparabilità – L’energia è un modo particolare di essere della materia – È impossibile concepire l’esistenza della forza in sè – Ne consegne che, se per Dio si intende una forza nel senso astratto della parola, non si può ammetterne l’esistenza.

CAPITOLO II. Eternità della Materia e della Forza – «Nulla si crea e nulla si distrugge» – L’indistruttibilità della materia è provata dall’esperienza – La materia è in continua circolazione – L’atomo è eterno e inalterabile – Esempi che provano la indistruttibilità della forza – Nessuna energia nasce dal nulla – Legge di trasformazione ed equivalenza delle forze – Il nulla è inconcepibile – Conclusione.

CAPITOLO III. L’Infinito. – Riesce impossibile assegnare limiti allo spazio – Le scoperte dell’astronomia ci portano a credere all’infinità dello spazio – Senza l’infinito, il caos.

PARTE SECONDA
Negazioni fondamentali

CAPITOLO I. La negazione della Causa Prima. – Richiami alle premesse, formulate nel primo capitolo – Il Materialismo investe l’idea di Dio con due serie di argomenti: filosofici e psicologici – La prova metafisica della inesistenza di Dio è dedotta dal principio di inseparabilità della F. e della M. – Tre punti interrogativi proposti dal Materialismo ai teisti – Esposizione sintetica della teoria antropomorfica di Feuerbach – Una citazione greca

CAPITOLO II. La negazione della Finalità. – La negazione della finalità è un corollario dell’ateismo – Le deduzioni divergenti dei materialisti e degli spiritualisti – Una domanda curiosa: Era libero Dio di creare il mondo o di non crearlo? – Le prove contro la teoria della finalità – Gli organi rudimentali – Le forme transitorie e gli stadî di formazione – Gli esseri nocivi – L’unità del mondo organico

CAPITOLO III. La negazione dell’anima spirituale. – Negando Dio non si può non negare l’anima – Questa categorica negazione ha portato lo spavento in molti – Le origini della psicologia moderna – Cervello e pensiero – Ciò che ne dice l’anatomia comparata – Le lesioni cerebrali e l’anima – Il cretinismo – Il cervello è un organo delicatissimo – Una frase rimasta celebre di C. Wogt – Lo spirito secondo Büchner.

CAPITOLO IV. La negazione della vita futura. – Il Materialismo è perfettamente logico, quando nega la vita futura – Questa negazione è dedotta dalla premessa inseparabilità delle manifestazioni psichiche dall’organismo – Il materialismo nega che si possa dedurre la immortabilità dell’anima dalla immortalità della materia e della forza – Conclusione.

CAPITOLO V. La negazione de libero arbitrio. – La negazione del libero arbitrio si inquadra logicamente nella concezione meccanica, propria del Materialismo – «L’uomo è libero, ma con le mani legate» – La così detta indole degli individui – Il ragionamento degli spiritualisti – La condotta umana è una resultante – L’illusione della volontà – Scoperte della statistica – La prova della regolarità delle umane azioni.

PARTE TERZA
Il Materialismo e la Morale.

CAPITOLO UNICO. Il Materialismo e la Morale. – Il Materialismo vien accusato di sovvertire la morale – Secondo il Materialismo, le idee morali sono relative – Non vi sono idee innate – I principî etici sono il prodotto dell’ambiente sociale, dell’eredità, dell’educazione, ecc. È perciò impossibile scalzarli con la filosofia.

Riassunto e conclusione.

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