Targa cameriere, e dette.
TAR. Il signor Guglielmo avrebbe premura di parlare colla signora Eleonora.
LIV. Venga pure, io non glielo vieto.
TAR. Non vorrebbe salire, l’aspetta giù.
LIV. Come! ricusa di salir le mie scale? Gli hai tu detto ch’io gli voleva parlare?
TAR. Sì signora, dice che verrà poi. Che ora è aspettato dal Vicerè, e che vorrebbe solamente dire una parola alla signora Eleonora.
LIV. Se vuol parlare con lei, ditegli che venga qui; altrimenti non le parlerà certamente.
TAR. Glielo dirò. (parte)