LA RISURREZIONE.

In principio è la data: Aprile 1812; in fine: Explicit 23 giugno. Da correggersi. «Però», osserva il Bonghi (p. 165), «non si vede che lo correggesse: l'inno è stato stampato come qui è scritto».

La strofa: Ai mirabili Veggenti..... fu più volte tentata.

Voi che a gente ahi troppo sorda

Ragionaste del futuro,

Come il vecchio si ricorda

De le cose che già furo,

E le narra a i figli intenti

Che l'ascoltano sedenti

Al notturno focolar.....

[475]

Voi che un dì vi ricordaste

De l'età non nate ancora,

E rapiti le narraste

A l'Ebreo fedele allora,

Come narra i prischi eventi

Il buon padre a i figli intenti

Al notturno focolar.....

Voi Profeti, che a le genti

Favellaste del futuro.....

La gioia dei fanciulli, che ora è accennata nella sola seconda metà della strofa: O fratelli, il santo rito..., era prima espressa in un'intera strofa, cui manca o il penultimo o l'antipenultimo verso.

Se il fanciullo in tanta festa

A la madre sua gioconda

Chiederà: che gioja è questa?

- È risorto - gli risponda -

Quei che disse un di: lasciate

I fanciulli a me venir.

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