Noi aeropoeti aeropittori futuristi veterani o ventenni siamo pronti a batterci per la Grande Italia mussoliniana
Aspettando gli ordini continuiamo la nostra funzione novatrice e inventrice letteraria artistica per i primati spirituali italiani e ricordiamo l’ipotesi poetica di Marinetti nel suo volume di versi Distruzione trenta anni fa circa la terra non rotonda ma cubica o poliedrica o simile a una fessura semisolida nel liquido fluido vuoto
Nel poema L’aeroplano del Papa di Marinetti trenta anni fa appaiono chilometri lunghi e chilometri corti ore lunghe e ore brevi
Venti anni fa nel poema Spagna veloce e toro futurista la velocità inscatolando tempo e spazio li modifica o distrugge
Scienziati precorsi da Poeti
Il Futurismo italiano rinnova oggi anche la matematica
La verità scientifica non è unica quindi è variabile il suo spirito cercatore
Platone credeva nelle idee viventi noi nelle immagini poetiche viventi
La nostra matematica antifilosofica antilogica antistatica è cosciente fuoco d’artificio delle ipotesi guizzanti nelle tenebre della attonita scienza
È la negazione del movimento inteso come materializzazione dello spazio indirizzato sulla linea del presunto movimento
Applichiamo dunque la meccanica razionale alla valutazione dei quadri e delle sculture togliendo così l’osservatore dalla solita posizione statica verticale obbligandolo invece a girare vorticosamente cinepittura e cinescultura sintetica
Precorriamo determinate traiettorie con velocità date introducendo come elemento emotivo (collegato con l’opera d’Arte) anche quello psichico dovuto alle accelerazioni dell’osservatore
Neghiamo lo spazio euclideo se privo di contenuto palpabile e gli insipidi retta riga e compasso
Combattiamo la simmetria oppio
Matematici vi invitiamo ad amare nuove geometrie e campi gravitazionali creati da masse moventisi con velocità siderali
Linee-forze dell’universo campi elettromagnetici il discontinuo l’atomo-universo la geometria cinedescrittiva come base matematica della cinepittura dell’aeropittura e aeroscultura
Matematici affermiamo l’essenza divina del caso e dell’azzardo
Applichiamo il calcolo delle probabilità alla vita sociale
Costruiremo città futuriste perché architettate mediante la geometria poetica
Così spingeremo la Terra fuori dalla sua orbita e contro il Sole (mediocre stella) scaglieremo la Luna
Avvieremo la Terra verso Arturo o verso l’Alfa dello Scorpione
Una geometria poetica
Intendiamo per geometria poetica una misurazione astratta delle forze potenziali o dinamismi contenuti in una immagine poetica collocata fuori tempo-spazio
Determinare intuitivamente cioè con un ragionamento fulmineo l’architettura di questa immagine cioè altezza larghezza spessore orlo e angoli curve
Per esempio se l’ultimo raggio del sole tramontante nel mare ferisce la passerella di un rimorchiatore mutando questa in un anello a brillante ansioso di infilarsi sul dito teso del molo misuriamo l’entusiasmo dinamico del raggio il suo splendore l’ampiezza d’oscillazione della passerella la dilatazione di splendore che offre la passerella divenuta anello e la contrazione che il buio dilagante sulle acque imprime al molo divenuto dito teso
Se nel vano della tua finestra ignuda il vento caldo del meriggio sveglia rimpianti misuriamo algebricamente i rimpianti
Se nel pino sboccia un gabbiano come un fiore bianco incuriosito di volare a galla sopra un pudore invisibile misuriamo la curiosità del gabbiano o il pudore che lo sostiene a guisa di stelo
In automobile sulla strada asfaltata Ismailia-Porto Said se trascuro l’oro bianco delle dune spolverate da svogliati ciuffi di palme e l’ingrassante zuppa verde di smeraldi liquirizia sterchi d’oro stampati su lucente trifoglio sento il Mediterraneo simile ad un immenso lago alto e sospeso in linea orizzontale coi miei due occhi
Sento il Canale di Suez simile a un sistema di laghi sifoni funzionante perpendicolarmente per portare Afriche e Asie sabbiose o liquide su fino alla superficie del Mediterraneo o lago collettore
È anche un filtro formato da tre laghi-setacci azzurrini e sovrapposti per sostenere frenare decantare goccia a goccia le velocità mediterranee divenute quella nave o grumo fumante bianco nero rosso
Stabilita questa geometria il corso del Nilo si metamorfosa e invece di sfociare nel Mediterraneo ne sgorga e rovesciandosi con brilli precipita spazzolando e tentacolando
Con gioia una ricca duna splendida partorisce quella ciminiera bianca che fuma nero nel cilestrino
Una nave scende per il suo peso incrociando la sua compagna che sale calamitata dal sole
Arrampicatomi fin sull’orlo del molo di Porto Said di colpo sento il Mediterraneo sempre liquido ma non colante per quanto obliquo
Trasvolatolo in aeroplano ammarando a Genova mi volto e vedo giù giù in fondo sotto di me Alessandria d’Egitto
Una matematica di qualità
Entrati in una geometria poetica cioè soggettiva appassionata inventiamo una matematica di qualità opposta alla matematica delle quantità intendendo per qualità le originalità emergenti le eccezioni il non mai visto e ciò che non si rivedrà più
Una matematica ostile alla simmetria e alle equazioni tutta lanciata nel discontinuo e nel raro
Questa matematica farla entrare direttamente nella vita facendo vivere accanto a noi respiranti tutte le ipotesi respiranti
Ognuno applichi il soggettivo tutto proprio calcolo di probabilità
Stabilito che si può moltiplicare la salute per l’orgoglio i muscoli per la gioia si giunge a precisare le azioni delle non mai valutate minoranze di Garibaldini Futuristi Arditi Sansepolcristi e Squadristi
Calcolare la sicura somma di Vittoria rivoluzionaria ottenuta in Milano il 15 aprile 1919 (Battaglia di Via Mercanti) mediante 50 poeti futuristi 100 arditi 50 primi fascisti squadristi e 300 politecnici + genio politico di Mussolini + fantasia aeropoetica temeraria di Marinetti + Ferruccio Vecchi per vincere 100.000 socialcomunisti messi in fuga perché tutti educati al pacifismo quindi impauriti dalle rivoltelle centuplicate dal coraggio patriottico
Calcolare la Vittoria della Battaglia di Passo Uarieu sommando 3000 Camicie nere di orgoglio guerresco rivoluzionario mussoliniano + protezione radiotelegrafica di Badoglio + intelligenza volontà del generale Somma – acqua – munizioni indispensabili – ossigeno nella temperatura tropicale di cenere bollente – vestiario adatto – strade comunicanti con altri Corpi d’Armata > 45.000 abissini ras Cassa ras Sejum assalenti per 72 ore + Oerlicon mitragliatrici fucili abissini di tutti i tipi + orgoglio militare abissino feroce barbaro e cocciuto con relativa leggenda guerriera – intelligenze individuali – farina + vestiario adatto – prestigio dei generali abissini
I due eserciti che si sono contesa la Spagna avevano quello di Franco massima qualità di patriottismo orgoglio militare militarismo mentre l’esercito comunista mancava assolutamente di queste qualità
Questi calcoli sono precisi quanto quelli di Napoleone che in alcune battaglie ebbe tutti i suoi portaordini uccisi e quindi i suoi generali autonomi
Quando potremo valutare con la precisione di una aritmetica poetica le qualità dei massimi grandi uomini e isolarle potremo ricostruire qualitativamente un Dante un Napoleone un Leonardo
Una matematica qualitativa abolisce la morte che è quantitativa
Questo manifesto ideato da me in collaborazione col matematico Marcello Puma e col chirurgo legionario d’Africa Pino Masnata poeta futurista