SCENA SETTIMA.

Valentina

è rimasta ad ascoltarlo stupita, trasognata, gli occhi fissi su Candiani che la guarda, scotendo il capo.

Candiani.

Ah! Valentina! Come avete ragione!...

Valentina

con smarrimento.

Ma tutto questo è incredibile!... Andarsene così!... Perchè?... Io parlo.... mi risponde.... Un orologio suona le ore....

Candiani

gravemente.

Le cinque!... La via di Damasco!

Valentina.

Che vuol dire?

Candiani.

Vuol dire, Valentina, che quello che state facendo non è molto bello. Non sarò io a consigliarvi di andare avanti così.

Valentina

con ribellione.

Non è più possibile, Candiani. Sono fermamente decisa. Quell'uomo non pensa che a sè stesso. Ma io devo pur pensare al mio avvenire. Non me la sento più di vivere nell'ombra, per il suo comodo. Non voglio sfiorire così. Tutto il mio valore è nella mia freschezza. Ho lo spavento della vecchiaia, io!

Candiani.

Anch'io, in questo momento. Con la differenza che voi avete tanto tempo a pensarci, e io no....

Sospirando.

Incanutisco! Che disastro!...

Valentina.

Ma non è vero. Siete ancora un uomo nella pienezza degli anni....

Candiani.

Magari! Se lo fossi veramente....

S'arresta.

Valentina.

Che vorreste fare, Candiani?

Gandiani.

Vorrei commettere una cattiva azione, Valentina....

Riprendendosi.

Cioè, no. Non sarebbe una cattiva azione. Ne avrebbe le apparenze, forse.

Fissandola.

Valentina?...

Valentina.

Candiani?

Candiani.

Mi avete capito?

Valentina.

No.

Candiani.

Male... perchè non mi spiegherò mai.

Valentina.

Con la vecchia amicizia che ci lega? Non avete fiducia in me?

Candiani.

E in me, potreste averne, voi?

Le prende una mano.

Valentina

a mezza voce.

Candiani....

Candiani

con voce spenta.

Valentina....

Valentina

Credo di cominciare a capirvi....

Candiani.

Come siete intelligente!...

Valentina.

Parlate.

Candiani.

Sedete. Non guardatemi. Parlerò.

Deciso, risoluto.

In fin dei conti, voi siete venuta qui per piantarlo, non è vero?

Valentina.

Sì.

Candiani.

Irrevocabilmente?

Valentina.

Irrevocabilmente.

Candiani.

E ve ne andreste, così, senza un appoggio, senza una sicurezza immediata....

Valentina.

Preferisco la solitudine a questa vita di tormento.

Candiani.

È così triste la solitudine! Ve lo dice uno che è sempre stato solo.... Perchè mi sono aggrappato a Luciano? Per non languire nella solitudine. Perchè gli ho voluto bene? Per il bisogno di voler bene a qualcuno. Non mi ha capito: mai una volta me ne è stato riconoscente. Mai una!...

Valentina.

Oh! se la aspettate da Luciano la riconoscenza!

Candiani.

Lo so. Ne ho avute tante prove....

Valentina.

E meritavate tanto!

Un silenzio.

Candiani.

Lo credete?

Valentina.

Ne sono sicura.

Candiani.

Mi sareste riconoscente, se io....

Ma si ferma.

Valentina.

Se voi?

Candiani.

Vi dicessi....

Valentina.

Che cosa?

Candiani.

Una cosa che non avrei mai creduto di dirvi e che non vi dirò mai?

Valentina.

Sì: se mi diceste quella cosa che non mi direte mai, vi sarei tanto riconoscente.

Candiani

con un sospiro.

Che cosa triste la solitudine!

Valentina

sospirando.

Tristissima.

Un breve silenzio.

Candiani.

Che pensate di me, Valentina?

Valentina.

Ho tanta stima di voi, Candiani!

Candiani.

Forse avete torto. Forse non sono stimabile mentre vi faccio questa offerta, qui, in casa sua. Non è un gesto da amico, il mio....

Valentina.

Sono sempre gli amici, Candiani....

Candiani.

Ma non gli amici come me! Non ho nè il fisico nè la tempra del seduttore, io. E poi, c'è troppa sproporzione di età.... È questo il guaio!... È sempre l'età, la rovina!... Voi siete troppo giovine per me, io sono troppo maturo per voi, Luciano è troppo giovine per lei....

Riprendendosi.

No. Cosa dico! Questo non ha niente a che fare!... E poi, quella donna, è una santa ! Luciano dovrebbe baciare dove cammina!... È questo che mi dà coraggio: è il pensare che forse, verso quella povera signora, noi facciamo un'opera buona. Chi sa!... Domani.... eliminato questo ostacolo.... Chi sa!...

Altro tono.

E se io sono vecchio per voi, non importa! Mi siete piaciuta sempre!... Adesso mi siete piaciuta anche di più!... Avete del sentimento, voi! Non è comune, oggi, che è di moda essere scettici!... Io sono un vecchio sentimentale, ancora capace di commuovermi.... Consideratemi come un appoggio.... non so.... come un conforto.... Consideratemi un po' come volete, fintanto che non troverete di meglio!... Là! Ho detto tutto!...

Valentina

senza rispondere gli s'avvicina. È turbata, commossa, piena di riconoscenza.... Prende le mani di Candiani, tende il viso e le labbra verso di lui, come se chiedesse un bacio.

Candiani

smarrito.

No.... Non qui.... Questo è troppo.

Valentina

insistendo.

Sì.... Qui.... Dove lui m'ha buttata via.... e voi m'avete raccolta....

Si baciano.

Stasera non lo riceverò.... Passate da me.... Volete?... Decideremo....

Si stacca – esce rapida dal fondo.

Candiani

ancora stordito si lascia cadere su un divano, afferrandosi la testa fra le mani e sussurrando come un colpevole.

Cosa ho mai fatto!...

Un silenzio.

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