I precedenti – Roberto
(Sulla porta di fondo appare Roberto . – Appena vede l’ospite, s’arresta e si irrigidisce. Ma Carmine gli corre festosamente incontro).
Carmine — Oh! Roberto!
Taddei — (a voce bassa a Paolo) È il fidanzato di Carmine...
Paolo — Ah! bene! Invocavo i bambini... la sua entrata è simbolica!
Carmine — (trascinando Roberto riluttante) Ma vieni avanti! Il signor Paolo Varchi è giunto d’improvviso... (presentando) L’avvocato Roberto Landi, mio fidanzato.
Paolo — (tendendogli la mano con molta cordialità) Lei fa parte della famiglia, e quindi io mi permetto di considerarla già come un amico.
Roberto — (freddamente) La ringrazio.
(Taddei , come colpito da un’idea, sguscia via inosservato dal fondo).
Paolo — Carmine è una creatura squisita, e merita molto!
Roberto — Non è colpa mia se per lei sarò troppo poco!
Paolo — Ma lei è tutto, se è la felicità! E che lo sia mi è bastato un attimo a capirlo: il raggio che ha illuminato gli occhi di Carmine quando l’ha visto apparire.
Carmine — (a Roberto) Non t’aspettavo così presto! Sono tanto contenta!
Roberto — La causa è stata rinviata...
Carmine — (a Paolo, spiegando) Roberto esercita soltanto da due anni, ma è già fra i nostri migliori avvocati.
Paolo — Complimenti! Lei offre a Carmine un sicuro avvenire.
Roberto — (con voluta modestia) Un povero avvenire di oscuro lavoro... cosa che a lei sembrerà molto misera.
Paolo — (un poco colpito e sorpreso) Perchè?
Roberto — Perchè la piccola gente che vive nell’ombra le deve fare un ben curioso effetto, misto di pietà e di compatimento.
Paolo — (c. s.) Non mi pare... se quest’ombra sono venuto a cercarla!
Carmine — (che è sulle spine, per troncare) Tu rimani a colazione con noi, vero?
Roberto — Non posso. Ho un affare importante che mi terrà occupato per tutto il pomeriggio!
Carmine — E rimandalo il tuo affare! Non vuoi che almeno oggi tutta la famiglia si riunisca ad onorare il suo ospite?
Paolo — Ad onorare, no. A fargli piacere, sì. Anch’io la prego di rimanere, avvocato. Lei può! Prima di tutto perchè Carmine lo desidera e poi, anche perchè lo desidero io! Vuol essere il mio terzo rimorso da quando sono entrato qua dentro?
Taddei — (apparendo dal fondo) Paolo?
Paolo — (voltandosi subito) Tu, poi, ogni tanto sparisci.
Taddei — Non mi hai detto poco fa che vuoi la mia casa con tutti i suoi fascini e con tutti i suoi difetti?
Paolo — Lo esigo!
Taddei — E allora ho pensato bene di trascinarti qua, prima di tutto, i difetti.
Paolo — (sorridendo, incuriosito) Dove sono?