Romilda.
Misera me!... Che mai minaccia? Ah! dove l'odio, e l'ira mi spinge? Ei fra' suoi lacci tien l'amor mio: salvarlo ad ogni costo voglio... Ahi misera me! finger mi è forza con questo infame... Oh cielo! e, s'ei m'inganna?... Agghiaccio,... tremo... In potestá di offeso rivale,... un ferro, per morir da forte, Ildovaldo, non hai; né dar tel posso... Che degg'io farmi? A chi ricorrer io?... |