LETTERA III.

Se fui sorpreso dagli Atti d'irregolare dispotica autorità veduti commettere in Portsmouth contro la libertà personale, che però aveva quasi giustificati a me stesso con immaginarmi difficoltà per fare altrimenti; lo fui maggiormente quando sotto i miei occhi la trovai violata in una persona di mia conoscenza, che fu arrestata negli ultimi decorsi giorni sopra la semplice asserzione d'un uomo che reclamò un debito trovato poi immaginario.

La sacra Legge di Habeas Corpus che giustamente si riguarda dagl'Inglesi come il loro Palladio, come la seconda Magna Charta, come lo Scoglio a cui va a rompersi e dileguarsi [15] la forza della prepotenza Ministeriale, non si estende dunque a tutti i casi in cui la libertà personale può essere violata; non assicura l'uomo dall'impazienza e risentimento di un Creditore. Vero è che il male è passeggiero, ma non è meno vero che è disgustoso, che involve l'azione d'un insulto; ed è pur vero che l'inimicizia privata può trovar con questo mezzo di che soddisfarsi. Anche un Ministro che vuol prendersi una vendetta, e che non può fare arrestare per ordine suo nè del Re, può far sorgere un Creditore che gli produca lo stesso effetto. L'esecuzione dei Tribunali con tanta prontezza sopra il semplice giuramento della parte che pretende, sono di troppo vantaggio cred'io, e di troppa risorsa alla mala fede e alla perfidia. Cagionano molti inconvenienti, e sottopongono spesso un innocente a un affare ingrato per la persona o per l'interesse, a della inquietudine almeno. Una Donna che giura di esser [16] gravida per opera vostra, è creduta. Si comincia dal condannarvi a delle spese per la Creatura da nascere, che non sono indifferenti. La somma che dovete pagare alla Parrocchia per mantener questa Creatura, è proporzionata allo stato della vostra fortuna, e non lasciano i Capi di questa Parrocchia di profittarne quando possono. Potrete forse provare il contrario della di lei asserzione, e vi sarà reso allora il vostro denaro: ma questa prova ha da esser l'effetto di un processo d'esito sempre dubbio in tali materie, lungo come è per tutto altrove, e vergognoso forse, molesto, e dispendioso sempre. Bisogna in ogni caso cominciare dal soffrir l'incomodo e qualche volta il disastro d'un disborso. Questo rischio può corrersi ed è frequente con le Donne ancora che affollan le strade per cercar fortuna, ed in Londra ve ne sono senza numero e pericolose, perchè belle superiormente, e perchè la Donna Inglese [17] quando ha fatto tanto da rinunziare al pudore, si burla di ogni sorta di sentimento. Se mai venite in questo Paese, se mai disgraziatamente non potete resistere al gesto, al guardo, al portamento altero Britannico, siate cauto; nè date mai in conseguenza il vostro nome nè indizio della vostra abitazione. Questa Legge troppo favorevole alla dissolutezza delle Donne, non lascia di produrre qualche buon effetto. Tra gli altri quello d'impedire negli Uomini l'ostentazione del mal costume, non mi pare poco importante. In Italia vi sarebbe bisogno di tal rigore; forse resterebbe corretta la nostra non rara impudente ed inetta indiscrezione. Il giuramento in questo Paese è il principio ricevuto ed atteso di ogni pretensione, di ogni accusa: se falso e non conosciuto, qual sorgente d'inconvenienti, di disordini, d'ingiustizie! Frattanto non può negarsi che questo metodo non raffreni la mala volontà [18] degli Uomini più che l'accusa per testimonj. Dove possono aversi in una ingiuria domestica! Quanto non è facile l'evitargli all'uomo di cattiva intenzione? E l'accusa per giuramento e l'accusa per testimonj hanno in se molti mali, o suppongono nelle Nazioni ove sono in valore, un costume così corretto da fare invidiare i loro principj morali e il loro carattere. L'accusa per giuramento suppone un rispetto religioso tale, che serva di primo movimento in tutte le azioni. Quella per testimonj, una onestà così radicale che l'uomo non premediti mai iniquità e malizia nella sua condotta sociale. Bisogna convenire che in Inghilterra come vi è più buon senso e più ragione che altrove, così vi è più Religione e più Morale; non ostante, poichè in Inghilterra vi sono Uomini come altrove, nei Giudizj Criminali si ha molta cautela riguardo al giuramento e riguardo ai testimonj se ve [19] ne sono. Ma di questo in altra mia. Frattanto concludo che questa libertà è per tutto un essere di ragione più che di fatto. L'uomo o l'abbia o non l'abbia, è contento quando crede di averla; e crede di averla quando crede di aver prestato il suo consenso alle Leggi che lo governano: in una parola, quando crede di ubbidire alle Leggi, non di ubbidire a un Padrone. [20]

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