SCENA TERZA

LA SPIRITATA

(dopo averlo visto andar via, si volge alla nonna che durante il trambusto avevano aiutata a sedersi su di una sedia situata più avanti della scena, dov'era rimasta immobile).

Ah sì? Che direste voi di una signorina che ha cent'anni e che se ne sta con gli uomini a banchettare fino a tarda ora? Io dico che è un vero scandalo!

LA NONNA

(la guarda terrorizzata)

LA SPIRITATA

(con improvvisa pena)

Nonna! Tu mi guardi con tanta paura... Che ti hanno detto? Ti hanno detto che tu forse devi morire! E hai paura, nonna! Hai paura! Ti hanno detto: tocca a te che hai cent'anni... Non è vero? Oh! Non credere, sai! Non credere! Quando ti dicono queste cose tu devi rispondere... con gli occhi, perchè non puoi rispondere con la voce... tu devi rispondere che essi non capiscono niente e non possono saper nulla... assolutamente nulla... e che li sfidi a sapere qualche cosa! Del resto... la Morte si è scordata di te... Non sa neanche dove sei... E perciò nel suo giro che fa non ti viene a trovare... perchè tu, a furia di esistere, hai perduto tutto il tuo peso, come una bambola decrepita... Essi non sanno — i cattivi — che ti vogliono far morire — che tu sei più forte di me. Sì, nonna!... Tu sei legata alla vita con tutto il tuo terrore, mentre io appena con le ali! Io mi distacco e tu resisti! E la Morte non ti prende in braccio perchè sei troppo leggera e non si accorgerebbe del tuo peso... Perciò quella che ti prende in braccio non è la Morte, ma sono io! Io che sono viva! La tua piccola che è forse meno viva di te ma che ha la forza che occorre per portarti lassù dove tutto è bello... dove la casa respira tutto il suo cielo! Giacchè tutti gli uomini portano in braccio la loro piccola pena, o grande: ma quel che conta è di portarsela in alto! Andiamo, via... Oplà!....

(la prende in braccio)

E tieni il tuo bastone ben saldo, neh? Per dare le botte a quelli che incontri per le scale e ti dicono le cose cattive... Loro sì possono morire... Loro sì, perchè hanno tanto rancore contro gli uomini, e possono fare del male: ma la mia piccola nonna no... la mia piccola nonna... la mia piccola nonna...

(se ne va portandosela in braccio e cullandola lentamente come una bambina)

(SIPARIO)

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