Ferruccio entra dal fondo con aria circospetta.
MARIO
Ferruccio, saluta il signore che parte...
ARRIGHI
carezzandolo
Caro ragazzo! Che cosa gli faremo fare a questo qui?
MARIO
Oh, per me, vorrei che facesse il poeta!
Arrighi ride.
CAMILLA
Che idea!
MARIO
E perché no? Io la trovo una professione eccellente! Oh, mio caro!... Son finiti i tempi in cui per fare il poeta occorreva andare in esilio a patire la fame o morire all’ospedale... Oggi, caro mio, è una professione come un’altra... e si va in giro pel mondo a fare delle letture, e si esercitano i polmoni, e si modula la voce... Tra le altre cose è anche una professione igienica...
ARRIGHI
...che sta tra il tenore, il letterato...
CAMILLA
...e il commesso viaggiatore...
MARIO
Precisamente. I versi poi non occorre neanche farli... perchè si recitano quelli degli altri...
ARRIGHI
ridendo
Ah! Ah! Bene, a rivederci, signora, e grazie...
CAMILLA
A rivederci.
ARRIGHI
Addio, Ferruccio...
Avviandosi
FERRUCCIO
A rivederci...
MARIO
Forse domani dovrò tornare a Milano...
ARRIGHI
Ah sì?
MARIO
Sì, per un altro consulto... Ma! Senza speranza di sorta!... Siamo tutti d’accordo...
ARRIGHI
con allegra ironia
Già. È curioso come voi altri medici siate sempre d’accordo nelle ore estreme... quando un pover’uomo è spacciato. Prima, quando si tratterebbe di farlo vivere... siete sempre di parere contrario... finchè il disgraziato si rassegna ad andarsene... per il piacere di vedervi tutti della stessa opinione...
MARIO
Sciagurato! E voi altri che medicate la terra perché è silenziosa?! Ma se potesse lagnarsi... se potesse protestare... quante ortiche metterebbe fuori!
Di nuovo si avviano verso il fondo, meno Camilla che rimane indietro. Ferruccio si è seduto al tavolo e si è rimesso a scrivere.
ARRIGHI
È un’idea che svilupperò al Congresso...
Si ride. Una pausa.
CAMILLA
Mario, non mi hai detto poi il nome di quel malato di tisi...
MARIO
con voce mutata che esprime rincrescimento, fermandosi al limitare dell’uscio e volgendosi verso Camilla
Ah, sai chi è? Non lo potresti mai immaginare, anche perché certamente lo credi all’estero...
CAMILLA
Chi mai?
MARIO
volendo stuzzicare la sua curiosità
Eh! Eh! Frequentava molto la nostra casa durante i primi due anni del nostro matrimonio...
Ancora si avvia per uscire.
CAMILLA
pallidissima, ansiosa
Chi dunque?
MARIO
volgendosi a metà
Francesco Orsini.
Via.