CLXV

Ai medesimi

Magnifici ac potentes domini, domini mei observandissimi. Le S. V. vederanno quanto a quelle, e similmente a me per le qui allegate, scrive il capitano di Reggio circa di quelli assassini presi dal barigello di V. S.; di che, quando al detto capitano sia stato referito la verità, come scrive, prego V. S., per amore della giustizia, siano contente darceli in le mani; chè cosa più grata non potriano fare allo illustrissimo Signore mio: e a quelle in buona grazia del continuo mi raccomando.

Castelnovi, 2 februarii 1525.

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