Ai medesimi
Magnifici ac potentes domini mei observandissimi. Io sono per eseguire quanto V. S. mi ricercano, di fare publicare la taglia in contra quel Jeronimo da Castiglione ad ogni loro requisizione; nondimeno, perchè da alcuni giorni in qua il mio capitano delle [273] genti che ho qui è in pratica con certe spie che li promettono di darglielo in le mani, mi pare, così parendo anche a V. S., di soprasedere alquanto, e vedere lo effetto che farà questa spia: che se al fine le promesse riusciranno vane, sempre si potrà venire a questa publicazione. Il detto Jeronimo non si trova al presente, per quanto mi è riferito, nel paese; e questo saria uno avvertirlo che non ci venisse, e che non si fidasse di venire in questa ducale provincia: pure al più savio parere di quelle mi riporto; in buona grazia delle quali mi raccomando sempre.
Castelnovi, 12 februarii 1525.