Agli Anziani della Repubblica di Lucca
Magnifici ac potentes domini mihi observandissimi. A' dì passati scrissi a V. S. del desiderio che aveva lo illustrissimo signor mio, che li banditi per omicidi volontari di questa ducale provincia e ribelli non fusseno sicuri nel dominio di V. S., massimamente in queste terre che ne confinano qui in Garfagnana; con obbligo che sua Eccellenza facesse il medesimo verso V. S.: e perchè quelle non mi hanno mai dato soluta risposta, e perchè anco di nuovo lo illustrissimo signor mio me ne ha scritto, ho replicato questa, per la quale le prego che mi rispondino, e siano contente di concedermi quanto li domando, che veramente farà la quiete e tranquillità di tutta Garfagnana. E a V. S. mi raccomando.
Castelnovi, 22 novembris 1522.