INDICE

CAPITOLO I. – LE BASI DELLA TEORIA.

La dottrina dell’origine dell’uomo si riattacca alla dottrina più generale dell’origine delle specie. – La vecchia storia dell’immutabilità delle specie aveva il suo precedente teologico nella falsa idea del piano prestabilito. – Metodo darwiniano. – Variazioni osservate e ottenute nelle specie domestiche. – Esempî. – Conseguenze che ne trasse Darwin. – Il libro sull’Origine delle specie. – La lotta per l’esistenza. – Darwin applica alle specie la legge di Malthus. – Esempî. – La selezione naturale e la selezione sessuale. – Le variazioni utili. – Trasmissione ereditaria. – Considerazioni di C. Darwin. – Il misoneismo zologico e scientifico di fronte a Darwin. – Progressi del Darwinismo. – Conferma avuta dalla geologia. – Conclusione.

CAPITOLO II. – LE SCOPERTE DELLA PALEONTOLOGIA.

L’origine e la natura dell’uomo nel concetto biblico. – Smentita toccata alla Genesi dalle scoperte della geologia in merito all’età del pianeta e dalla paleontologia in merito all’età dell’uomo. – La critica moderna ha distrutto l’illusione che la Bibbia sia opera divina. – Psicologia biblica. – Conseguenze del lavoro critico. – L’antichità dell’uomo secondo la scienza. – Opinioni di Canestrini, Lyell, Vogt, Bourgeois, Mortillet. – L’uomo miocenico. – Caratteri cranici dell’uomo primitivo. – Due punti interrogativi proposti ai seguaci della Rivelazione. – Uno squarcio del prof. G. Canestrini.

CAPITOLO III.
CARATTERI EVIDENTI DELLA PARENTELA ANIMALE.

Una pagina del prof. Huxley. – Impossibilità di fare dell’uomo un regno a parte. – Opinione dell’Häckel. – Le scimie catarriniane e l’uomo. – Le antropoidi. – Scimie platirriniane. – Caratteri umani. – Il gorilla, suoi caratteri. – Le razze inferiori e le scimie; gli Australiani e i negri. – Opinione del dott. Weissbach. – Analogie d’indole fisiologica. – Opinione di R. Owen e di Büchner. – Osservazioni del Ducan e di Huxley. – Fra l’animalità e l’uomo esistono solo differenze di grado. – Opinioni del Pouchet e del Broca. – Conclusione.

CAPITOLO IV.
LE PROVE EMBRIOLOGICHE. – LA LEGGE DI HÄCKEL.

L’embriologia e la dottrina tradizionale dell’origine dell’uomo. – La legge fondamentale dello sviluppo embriologico esposta dal prof. G. Cattaneo. – L’ovolo primordiale e sua iniziale identità per tutti gli organismi. – False idee sulla generazione durate fino a Wolf. – La legge di Häckel.– Caratteri comuni dei feti nei primissimi stadi dello sviluppo. – Successive, graduali differenziazioni. – Osservazioni del Büchner. – Curioso caso toccato al naturalista Agassiz. – Punti interrogativi proposti allo spiritualismo. – Osservazioni di Giebel. – La presenza della coda nei primi stadi dello sviluppo embrionale umano e la sua sopravvivenza come organo atrofizzato nel così detto coccige. – Osservazione di Häckel. – Considerazioni del prof. Enrico Morselli. – Conclusione.

CAPITOLO V. – ORGANI RUDIMENTALI. – ANOMALIE.

Gli organi rudimentali e le idee tradizionali. – Punti interrogativi e dilemma proposti ai teologi. – Ipotesi ardita. – I fatti. – Categoriche espressioni del naturalista Häckel. – Le anomalie. – Sono esse «scherzi di natura?». – Irriverenza teologica verso la «Divina Provvidenza». – La spiegazione darwiniana.

CAPITOLO VI. – LE PROVE STORICHE.

Curiosa, imbarazzante situazione dei teologi. – Loro preferenza per le discussioni campate nell’astratto. – L’uomo è un angelo decaduto? – Teoria della degradazione. – Dilemma. – Lo studio polemico di sir Jhon Lubbock sull’origine dell’incivilimento e la primitiva condizione dell’uomo, inserito nella rivista Il libero pensiero e suo sintetico riassunto. – Indizî di progresso fra i selvaggi. – Prove. – Traccia di barbarie fra i popoli civili. – Le conclusioni del Lubbock.

CAPITOLO VII. – OBJEZIONI E RISPOSTE.

Intransigenza dei teologi. – Pretese difficoltà da essi create all’ipotesi darwiniana. – La così detta intelligenza umana. – Gli Australiani. – L’amore, il matrimonio e la famiglia fra i negri del Sudan e gli indigeni di Borneo. – L’organizzazione sociale. – Il pudore. – La religiosità. – L’uso di utensili. – Ancora dell’amore. – Parole di Darwin. – Curiosi fatti riferiti da Hayes e Reugger, comprovanti la facoltà di ragionare che hanno gli animali. – Il sentimento del bello. – L’agricoltura e le formiche di Texas. – Il linguaggio e le osservazioni ed opinioni di Du Chaillu, di De la Gironnière, di Westropp, di A. Schleiecher, di Grimm, di C. Royer, di Lesley, di William Bell, ecc. – L’origine e l’evoluzione della scrittura conferma l’ipotesi dell’origine imitativa del linguaggio. – Una osservazione di D’Assier sull’alfabeto cinese. – La sconfitta dei teologi. – La conclusione.

CAPITOLO VIII. – PREOCCUPAZIONI SENTIMENTALI.

La curiosa attitudine dei teologi di fronte al darwinismo. – Dilemma e sistema di polemica. – Pei teologi non esiste morale all’infuori delle loro dogmatiche. – Impotenti sul terreno scientifico, ricorsero all’arma della diffamazione. – La pretesa ingiuria recata dal darwinismo alla dignità umana. – Un esempio popolare. – Opinione di Huxley e Flammarion. – Splendide parole del dott. Schaaffhausen. – Il darwinismo accusato di sovvertire la morale. – Una serie di domande del compilatore. – L’opinione del prof. Canestrini e la nostra. – Il darwinismo accusato di sovvertire la religione. – Verissimo che il darwinismo concorre a demolire il rozzo credo ebraico-cattolico. – Altri punti interrogativi. – La dottrina di Darwin non implica l’ateismo. – Il caso Fogazzaro. – Parole di Darwin. – Di che cosa realmente temono i teologi, e come abbiano ragioni di temere. – Minando la superstizione il darwinismo fa opera di civiltà.

Riassunto e Conclusione.

L’ORIGINE DELL’UOMO
SECONDO LA TEORIA DELL’EVOLUZIONE

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