IX LA REAZIONE DEL CONGRESSO DI VIENNA

Anche per il Congresso di Vienna, che segna una data saliente nello sviluppo della storia europea all'indomani della meteora napoleonica, noi non dovevamo affatto dilungarci in una cronistoria degli avvenimenti, quanto dovevamo sforzarci di individuare le forze in giuoco e i valori in contrasto.

Per questo abbiamo insistito in maniera particolare nel ritrarre la figura di colui che al Congresso di Vienna spiegò indubbiamente un'azione delle piú rilevanti e delle piú efficienti: alla figura cioè dello zar Alessandro I. E d'altro canto ci siamo sforzati di studiare la figura di Alessandro I e la sua azione a Vienna inquadrandole sullo sfondo del sentimenti tradizionali della Russia ortodossa, verso l'Occidente latino e cattolico. Su Alessandro I avevamo già l'eccellente, geniale e suggestiva opera di K. Waliszewski, La Russie il y a cent ans. Le règne d’Alexandre I, Parigi, 1923-25, voll. 3. Sarà difficile dire mai l'ultima parola su un personaggio tanto enigmatico e misterioso. Ad ogni modo, giudichiamo eccellente ora la monografia di Nicola Sementovsky-Kurilo,Alessandro I di Russia, Guanda editore, Modena.

Sul Congresso di Vienna si sa come esista una raccolta completa dei trattati, dei protocolli, degli atti ufficiali, per cura di J. L. Klüber, Akten des Wiener Kongresses, Erlangen, 1817-35 voll. 9.

Si sa pure come eccellenti fonti di informazione siano le memorie dei piú eminenti diplomatici partecipanti al Congresso. Ricordiamo C. W. N. L. Metternich-Winneburg, Mémoires, Parigi, 1880, I e II; C. M. de Talleyrand-Périgord, Mémoires, ed. Broglie, ivi, 1891, II e III, del medesimo, Correspondance inédite pendant le Congrès de Vienne, ed G. Pallain, Parigi, 1881; I. Rinieri, Corrispondenza inedita dei cardinali Consalvi e Pacca nel tempo del Congresso di Vienna, Torino, 1903; Castlereagh, Correspondence, Londra, 1852, IX-X-XI.

Fra le numerose opere complessive sul Congresso di Vienna, ci limitiamo a segnalare quella di C. K. Webster, The congress of Vienna, Oxford, 1919. Per quanto riguarda in particolare la Santa Sede e la sua azione al Congresso di Vienna, vedi I. Rinieri, La Santa Sede e il Congresso di Vienna, Roma, 1904.

Stralciata dalla grande Storia della Germania nel secolo XIX di Enrico von Treitschke, la parte riguardante il Congresso di Vienna è stata testé pubblicata in italiano per cura di Manlio Mazziotti nella collezione «Universale» (n. 26), presso l'editore Einaudi di Torino.

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