II.

E la Terra lo accoglie: è nel possente

grembo materno chiusa la Promessa

che, con un patto che giammai non cessa,

rinnovella al colono, eternamente.

Egli le dà il sudore, il pazïente

lento gocciar de la sua fronte, ond'essa

s'abbevera, le dà la vita stessa,

in offerta continua, assiduamente.

E, per quel grano che dal chicco breve

germoglierà festoso, in messe d'oro

ampia, ondeggiando al vento l'alte cime,

un giorno ei le darà, fardello lieve,

il corpo suo disfatto dal lavoro,

ultima offerta ed ultimo concime.

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