L’Erario, la Carcere, e la Curia si hanno a situare accanto al foro, ma in modo tale, che la grandezza loro sia proporzionata a quella del foro. E soprattutto dee principalmente la Curia corrispondere all’eccellenza del municipio, o città che sia. La Curia dunque, se sarà quadrata, avrà l’altezza eguale a una larghezza e mezza: se bislunga, si prendono e si sommano insieme la lunghezza e la larghezza, e la metà si dà all’altezza fin sotto alla soffitta. Oltre a questo a mezza altezza delle mura vi si hanno a tirare attorno attorno delle cornici o di legname, o di stucco: che se queste non vi si fanno, dissipandosi in alto la voce de’ disputanti, non giungerà chiara all’orecchio degli ascoltatori; come all’incontro, quando le mura avranno queste cornici attorno attorno, si sentirà bene la voce, perchè vien trattenuta da quelle, prima che si dissipi in alto.