Lamberti vestito da cacciatore e DETTI poi la voce di Demostene.
Giuditta.
È stata una buona giornata? Ha fatto buona presa?
Lamberti.
No.
Faustino.
M'hanno detto che attorno al Bisbino si levano le starne a nuvoli!
Lamberti.
Non sono stato a caccia.
Giuditta ha notato l'occhiata e il torbido umore di Lamberti: sforzandosi con una risata.
Allora grande allegria e festa per la selvaggina!
Lamberti fissandola con intenzione.
Appunto: grande allegria! Molta allegria!
Faustino per cavarsela, avviandosi in bottega.
Con permesso...
Giuditta.
Si ricordi: lo zucchero e il caffè a casa Bernasconi.
Faustino.
Subito!
chiamando
Demostene!
entra nella farmacia.
Demostene di dentro con una sua cantilena particolare.
vèngòòò!
Mentre dura il dialogo tra la Giuditta e il Lamberti, si vedrà il signor Faustino consegnare due pacchi di zucchero e di caffè a Demostene: poi, dall'uscio di strada, che si apre sempre con una scampanellata, entrerà una donna di servizio con una ricetta: il signor Faustino, legge la ricetta e prepara la medicina che consegnerà poi alla donna.