Ho spiegata la costruzione delle catapulte, e le membra e loro proporzioni. Or le costruzioni delle baliste sono varie e diverse, benchè per produrre uno stesso effetto: ve n’ha in fatti di quelle, che operano con manovelle e perirochj, altre con molte taglie, altre con argani, ed alcune sin’anche con timpani. Tutte le baliste però si proporzionano alla data grandezza del peso del sasso, che deve essa scagliare; quindi è, che non son per tutti queste regole, ma solo per chi ha dall’aritmetica appreso il sommare, e il moltiplicare.
Si fanno per esempio ne’ capitelli i buchi, per il vano de’ quali si stirano le corde o di capelli specialmente di donne, o di nerbo, e queste si prendono a proporzione della grandezza del peso della pietra, che dee lanciare la balista, non altrimenti che si fa nelle catapulte dalla lunghezza delle saette. Or acciocchè pure coloro, che non sanno nè di geometria, nè di aritmetica, le trovino pronte, e non si veggano imbarazzati in occasione di guerra, esporrò e quello, che ho imparato io stesso colla esperienza, e quello, che mi è stato insegnato da’ maestri: e le insegnerò riducendo le misure Greche a quelle misure, che corrispondono a’ pesi nostri.