La polizia conjugale si compone di tutti i mezzi che vi danno le leggi, i costumi, la forza e l’astuzia per impedire a vostra moglie di compiere i tre atti, che costituiscono in qualche modo la vita dell’amore: scriversi, vedersi, parlarsi.
La polizia si combina più o meno con molti mezzi di difesa, che contengono le Meditazioni precedenti.
L’istinto solo può indicare in quali proporzioni, e in quali occasioni questi diversi elementi debbono essere adoperati. Il sistema intiero ha qualche cosa di elastico; un marito abile indovinerà facilmente in qual modo bisogna piegarlo, stenderlo, serrarlo. Con l’ajuto della polizia, un uomo può condurre sua moglie fino a quarant’anni, pura da ogni fallo.
Divideremo questo trattato di polizia in cinque paragrafi:
I. — Delle trappole.
II. — Della corrispondenza.
III. — Degli spioni.
IV. — L’indice.
V. — Del bilancio.