I racconti della quiete

Egisto Roggero

EGISTO ROGGERO

I racconti
della quiete

«Davanti a me è il grande deserto delle acque.... e sopra la mia testa vagolano le nuvole, queste grigie e informi figlie dell’aria, che dal mare, con secchie di nebbia, attingon l’acqua, a fatica la innalzano e la lascian poi ricadere nel mare: lavoro triste, fastidioso e inutile, come la mia vita....

«Le onde mormorano, giunge il grido dei gabbiani, e i vecchi ricordi mi assaliscono: sogni obliati, imagini sbiadite tornano alla mente, dolcemente e tristamente....»

Heine.

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